2050, una cascina nell’entroterra laziale a Soriano nel Cimino, nell’aria profumo di griglia, risate di bambini, cani che corrono. Dalle nostre sedie a dondolo ammiriamo il tramonto che infuoca l’orizzonte tra gli olivi e i noccioli.
Sta terminando un’altra estate, sembra incredibile, sono passati già 25 anni da quando abbiamo fissato la visita in questo immobile che ci ha completamente cambiato la vita. Avevamo deciso che appena l’ultimo dei nostri figli avesse iniziato il suo percorso universitario, avremmo cambiato vita. Il lavoro in banca, che ci aveva permesso non solo di conoscerci, ma di creare una famiglia e vivere bene, ormai da anni ci stava stretto. Avevamo bisogno di noi, di scoprirci, di ritrovarci.
Una domenica di pioggia leggiamo l’annuncio di una proprietà a Soriano nel Cimino a pochi chilometri da Viterbo. L’annuncio dice “Casale immerso nella natura e con quasi 6 ettari di terreno. L’agriturismo si compone di una struttura principale in cui trovano posto, oltre all’appartamento con due stanze da letto, le 3 sale a piano terra adibite al ristorante, la cucina e 2 ampia stanze con bagno per gli ospiti. A poca distanza un piccolo fabbricato con altre due camere con bagno. Tutto in ottime condizioni e pronto per essere vostro”.
Decidiamo di fissare una visita per la settimana successiva e prima di Natale la proprietà è nostra.
Io ho sempre desiderato cucinare, ho fatto negli anni diversi corsi, ma fino a quel giorno il mio era un hobby con cui allietare le serate con amici e famigliari. Mia moglie? Beh lei sognava un allevamento di cani e di muoversi a cavallo.
Ed eccoci qui, abbiamo trascorso un’altra fantastica estate con i nostri ospiti, ci hanno raggiunto i nostri figli ed i nipoti che in questi giorni occupano tutte le stanze dell’agriturismo
Guardo Marta, le sposto una ciocca bianca dal viso, non mi stupisco che i suoi capelli siano umidi, il mio primo regalo per lei appena arrivati qui è stato costruire una piscina, uno dei suoi più grandi desideri. A volte mi ritrovo a guardarla dalla finestra della nostra camera mentre inizia la sua giornata nuotando. Ho sempre pensato che nella sua vita precedente dovesse essere una sirena o una fata dei boschi.
Da quando è qui si vede che è finalmente se stessa, in armonia con la natura che ama. Ogni angolo della tenuta lo ha arricchito con piante, ha creato zone a tema, il giardino dei piccoli frutti, l’orto aromatico i prati delle farfalle, le erbe mediche delle nonne, il bosco degli abbracci…un mondo che è un misto di magia ed alchimia.
Appena si è seduta qui accanto a me, come attratti dal pifferaio magico sono arrivati i bambini, si sono seduti in cerchio, mentre i ragazzi preparano la cena, la nonna racconterà una delle sue storie fantastiche ai piccoli. Neppure dirlo che ai due lati ha Zeus e Bulck i due labrador che sono la sua ombra.
Cosa ne dici, vorresti anche tu ora essere qui, con la vista che spazia sulla vallata e sulle dolci colline. Non aspettare, questo incredibile casale in tufo e peperino potrebbe essere il sogno che finalmente si avvera.
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