L’Adagio di Albinoni accompagna questa nostra gita in Trinacia nella Valle dell’Asinaro, di fronte a noi il verde di un agrumeto contrasta con il blu del cielo, sull’altopiano in cui svetta Noto.

La prima impressione è di un modo irreale, così perfetto ed armonico da sembrare finto, un set di un film creato per stupire ed impressionare il viandante.

Noto è in realtà una splendida città Barocca recente, fu infatti costruita ex novo a fine 1600, non è il frutto di un antico insediamento che si è via via andato a sviluppare e per questo la sua viabilità risulta più pratica e confortevole, fatta di ampie strade tra loro parallele che la percorrono da est ad ovest, grazie allo studio delle prospettive che venne fatto per renderla ancora più bella. l suo splendido color oro rosa è dovuto il tufo calcareo locale.

In questo panorama mozzafiato è ubicato l’appartamento che visiteremo oggi. In un’antica casa nel centro di noto, un appartamento da ristrutturare, rispettando la tradizione.

La disposizione attuale non sfrutta appieno le potenzialità di questo immobile. Troviamo infatti al piano terra, due ampi locale, il bagno, il cucinino e due ripostigli e un magazzino-deposito al primo piano che affaccia sul terrazzo.

L’occhio attento e le idee di un buon architetto saprebbero sicuramente valorizzare gli spazi esterni ed interni, creando delle soluzioni che sfuggono a prima vista ma che possono creare degli ambienti ricchi di fascino e funzionali.

Ma solo il vostro gusto, la vostra fantasia ed i vostri bisogni potranno guidarvi nel realizzare qui la casa dei vostri sogni.

Io ho già sognato la mia con delle porcellane bianche, blu e gialle e una pianta di limoni all’ingresso principale, grandi letti in ferro battuto e biancheria in cotone bianco ricamato….ma è il mio sogno questo….realizzate il vostro.
Godiamoci un ultimo giretto a Noto ora che le luci si sono accese, la notte e scesa e le strade si sono animate di persona, musica e profumi.